mercoledì 28 marzo 2012

Assenze

Sono mancato dal Blog per un bel pò di mesi, il fatto è che è difficile parlare di moto senza essere logorroici o monotoni, ho riletto alcuni miei Blog e forse non sono riuscito a non esserlo.

Ora che sembra che la bella stagione si sia appropiata del suo posto, posso provare a essere più presente e raccontarvi le mie impressioni sul mondo delle due ruote, ho già visto alcune GS girare per la città in cui attualmente abito e devo dire che avvolte c'è da spaventarsi

Ok non dico che bisogna essere in tuta di pelle ma
sfrecciare tra le auto con un mastodonte di non so quanti Kg in giacca cravatta e mocassino senza calzino un pò mi fa rabbrividire, si sa che il destino è ineluttabile per tutti ma non per questo bisogna per forza giocare a roulette russa con esso.

Buon Viaggio a tutti!

lunedì 14 novembre 2011

Ho una TELEVISIONE......

.....Ma non per questo sono Pippo Baudo, si parla spesso di sicurezza sulle due ruote, io stesso quando giro con la mia moto osservo lo stato delle strade, le scorrettezze di chi guida un altro mezzo (a 2 3 4 5 6 ruote) e le mie (rare ma presenti) follie (sorpassi azzardati, velocità sostenuta etc etc) e quando sublimo il tutto rallentando e cercando in me la prudenza e un pò di sale in zucca vengo sorpassato da un High Tech con Race Replica oppure da un Neo-Scooterista con 24 ore e doppio petto.

Ora non sarò io a insegnare come si va in moto, ma Vi è una sottile differenza dall Essere bravi o comunque esperti o Crederlo. E' una cosa che ormai dicono tutti, ma io ho avuto dei riscontri oggettivi, un mio amico ha frequentato e corso in pista, cadendo anche, e quelle volte che è caduto è rotolato per svariati metri, e senza arrivare nelle vie di fuga.

Cosa significa? che la pista era talmente larga che non ha avuto ostacoli per rallentare e finire la scivolata senza danni eccessivi, e in Strada? Dai focalizziamo un giro da pilota da Bar, abbastanza esperto, si fa il suo giretto da di gas in curva, ma a metà curva c'è olio ghiaia o un animale morto
la moto perde aderenza e scivola a terra... non eccessivamente veloce... che potrebbe succedere? beh può essere che dopo un ruzzolone si rialza bestemmiando e basta, Oppure? invade la corsia finisce sotto un auto, o un mezzo dietro di lui lo investe, oppure colpisce un qualsiasi ostacolo fisso a bordo carreggiata (guard rail, palo, spigolo casa, auto, albero)....Lo so lo so sembra quasi menagramo sto discorso, e indubbiamente è stato detto e scritto migliaia di volte ma io lo ripeto:
Se Abbassate la Visiera e Aprite il Gas.........NON spegnete anche il cervello.

giovedì 27 ottobre 2011

Sic.. ma anche Tomizawa...

L'impatto mediatico che ha suscitato la morte dello sfortunato pilota mi ha fatto pensare a lungo in questi giorni.

Sono solo un motociclista di strada, 37 anni suonati e mai messo in terra un ginocchio se non quando sono caduto.

Nonostante ciò come molti di voi e noi, mi appassiono quando questi tizi si mettono in sella a un missile e vanno.... apprezzo le spacconate dopo i box, faccio mie le delusioni e le emozioni che trasmettono, forse sono pagati troppo, forse sono pagati il giusto.. non voglio disquisire su queste cose non oggi non ora.

Ho apprezzato moltissimo la compostezza con cui la famiglia a gestito la tragedia, un pò meno l'esposizione mediatica di ogni singolo momento dalla caduta in poi, non voglio fare l'ipocrita dicendo che era il mio idolo, massimo rispetto per la persona e per ciò che è accaduto ma come pilota non mi piaceva.

Però è vero...... dannatamente vero è morto facendo quello che più amava, magari ha pagato un tributo troppo alto pensando (con l'irruenza della sua età) di fare un miracolo cercando di tirar su la moto in quel momento, magari no, magari stava smadonnando sperando di non beccarsi qualcuno addosso perchè si era reso conto della traiettoria sghemba che stava facendo la sua moto.

In questo caso potremmo parlare di gomme elettronica o se solo edwars oppure valentino poteva.... io sono caduto un paio di volte, e non pensi.... magari chi è seduto in poltrona saprebbe che fare quando e come, tu che sei li che cadi no.....

Ora anche se mi contraddico dicendo anche io la mia la cosa migliore sarebbe smettere di parlare di quel giorno, di come è caduto di cosa è successo, e ricordarsi di lui un pò ogni giorno (se ve la sentite) oppure quando siete dentro il vostro casco se vi va, ma niente poster o tatuaggi col pennarello sulla mano vi prego.

Abbiate rispetto della vita come della morte, non fate di una tragedia un gadget.

Ciao Sic
Ciao Shoya
Ciao A....

mercoledì 24 agosto 2011

E siamo a Due

Sono partito un pò in sordina con un modello scelto dalla mia galleria virtuale per cercare di suscitare qualche reazione in voi, ma visto che siete timidi o semplicemente svogliati provo a caricare la dose pubblicando questo:

Niente di scandaloso nè di eccessivamente rivoluzionario, ho semplicemente ragionato sfruttando il telaio dei prototipi presentati un pò di tempo fà associandoli a una carena dalle forme classicheggianti, il tutto condito con un nome che richiama il il recente passato della gloriosa moto guzzi, ma siccome sono un pò bastardo chiedo a voi il perchè di quel nome scelto per questo modello.

Su fatevi avanti!

A.M,

domenica 21 agosto 2011



Ecco a voi una delle mie tante interpretazioni su base motoguzzi, non è la prima in ordine di tempo ma è una delle mie preferite..... ovviamente anche per il fatto che meccanicamente è, anzi sarebbe, semplice come realizzazione..

E' stata battezzata otto volante per sottolineare l'aspetto giocoso del mezzo, che strizza l'occhio al flat e dirt track amricano, la base di partenza è una nevada 750, quindi motore collaudato non potentissimo ma fruibile, telaio onesto e che ben si sposa allo spirito da "fun bike"... e ora sotto a Voi l'ardua sentenza: che ne pensate? e se fosse un idea per avere un kit che permetterebbe di trasformare il vostro nevada cosa ne pensate?


Moto Guzzi Nevada 750 "8 volante" special.

by B.O.A Virtual Garage

venerdì 19 agosto 2011

Casco? no no Non Casco

Cito un articolo letto non so dove e nemmeno quando, ovviamente di tutto l'articolo vi riporto solo la battuta che mi è rimasta impressa: "in italia lo chiamiamo CASCO nel resto del mondo è chiamato ELMETTO, il nome italiano sembra quasi voglia portare sfiga".

Questa cosa mi serve per analizzare un fenomeno che ormai è talmente comune da non destare più preocupazione o indignazione, stamane ero alla guida della mia auto quando nello specchietto mi è apparso un 50ino (palesemente elaborato ma chi non ha mai provato a metterci le mani su un 50ino?) con il guidatore (16/17 anni al max) che indossava il casco in maniera Giovane: e cioè parte posteriore calzata più o meno giusta e parte anteriore con la mentoniera all'altezza della fronte, la giustificazione che spesso danno a questo modo di portarlo è: "SENNO' MI SPETTINO"

Avete mai riflettuto cosa succederebbe se per caso un ragazzo con il casco in questa maniera ha un incidente? io si:

A) Nella causa più ovvia se per esempio colpisce un oggetto fisso (muso di un auto) il casco vola via offrendo, al parabrezza/asfalto o qualunque oggetto contundente presente nel raggio di caduta del ragazzo in questione, la testa ben esposta con conseguenze ben immaginabili.

B) Ma se per caso per puro caso il casco rimane nella posizione di partenza io immagino che se si cade all'indietro il casco messo tra la seconda terza vertebra potrebbe in una non propio remota ipotesi, portare danni a carico della colonna vertebrale.


Tutti questi rischi per cosa? perchè non ci si vuole spettinare.




A.M.

giovedì 18 agosto 2011


.....Ok Ok chi sono? Alcuni di voi mi conosceranno per le mie sortite più o meno felici nel blog di Rider's, altri sono Fan della mia pagina FB e molti di voi non avranno mai sentito parlare di me.

In forma umana il mio nome è classe 1974, davvero un pò vecchiotto per fare "l'artista con la testa tra le nuvole" ma putroppo madre natura mi ha fatto così e così dovrete tenermi.

Di sicuro alcuni di voi staranno pensando "oddio un altro che ha messo in piedi un BLOG sulle moto dove farà commenti tecnici su modelli etc etc..." Beh non sarà così, o almeno proverò a non essere così, si perchè vedete cari amici, a mio vedere il vivere la moto va al di là di meri numeri su un pezzo di carta, e se riuscirete a sopportarmi per più di un post senza farvi saltare i nervi; forse imparerete una nuova visione di "essere motociclista" di sicuro imparerò io da voi attraverso i vostri commenti critiche e apprezzamenti...a essere un motociclista migliore e magari pure una persona migliore.

Come? Che dite? cos'è quello scarabocchio in alto a sinistra? una delle mie passioni...disegnare moto (e non solo) come fanno la stragrande maggioranza di noi a scuola anzichè ascoltare i professori durante le lezioni, solo che io non ho mai smesso e cerco di affinare la mia tecnica magari dando un senso meno scolastico a ciò che facccio.....